Storytelling, l’arte di raccontare storie come strategia di comunicazione aziendale, è lo scopo di questo video: raccontare appunto la storia su come si è evoluta l'EDC (Electronic Data Capture), negli ultimi decenni. In questo video con l’ausilio della grafica illustrata animata, spieghiamo l’evoluzione e la storia del trattamento dei dati informatici in ambito medico. Il video si struttura in vari step suddivisi per anni, si inizia con gli anni 70, dove i dati venivano inseriti dai medici attraverso grossi computer mainframe, quindi una soluzione costosa e laboriosa per molte aziende.

Negli anni 80 con l'avvento dei personal computer, i medici sono stati finalmente in grado di inserire i dati direttamente nel sito di ricerca. Hanno utilizzato uno strumento di raccolta dati chiamato Remote Data Entry (RDE), che è stato installato localmente sull'hardware di un computer.

Nel 1997 la FDA ha emesso il titolo 21 CFR Parte 11. Con questo regolamento, la FDA ha iniziato ad accettare registrazioni elettroniche e firme come valide alternative ai documenti cartacei e alla firma autografa. Promosso dall'accettazione della FDA, è nato CDISC che mirava a definire gli standard globali per il sistema informativo nella ricerca clinica.

Il racconto si conclude con l’anno 2009, dove il cliente ACTide EDC offre una vasta gamma di funzionalità per i medici; fornisce ai ricercatori una soluzione che semplifica la costruzione dello studio, la raccolta dei dati e la gestione delle sperimentazioni cliniche. Così si è in grado di risparmiare denaro e tempo!

Con questo video oltre a tracciare la storia e l’evoluzione dell’EDC, si sono evidenziati i vantaggi del nuovo sistema di raccolta dati elettronici e infine si sono preannunciati quali saranno i futuri metodi di trattamento dei dati clinici, come la tecnologia mobile che aiuterà a virtualizzare il processo di sperimentazione clinica, in modo da ottenere più dati attraverso applicazioni e dispositivi sanitari indossabili, come orologi o indumenti che trasmettono i dati direttamente al medico o alla clinica.

Che dire allora: Buona visione!


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