Blog

Quali sono le basi della comunicazione Aziendale

Quali sono le basi della comunicazione Aziendale

egoiste1_1Iniziamo il primo articolo di questo Blog parlando dell'iportanza e del ruolo che ha la comunicazione pubblicitaria all'interno dell'azienda e quali sono i suoi punti fondamentali.

La comunicazione se correttamente gestita diventa il punto cardine dell'intero operare dell'impresa, in questo contesto la marca diventa di vitale importanza all'interno di una struttura d'impresa. La comunicazione diventa allora un mix integrato e sinergico di varie mezzi per comuciare il volore dell'azienda.

 

I tasselli che compongono questo mix di comunicazione sono il logo, il lettering, l'etichetta, il marchio, il packaging, il prezzo, le promozioni, il marchadising. Tutto questo si estende fino al punto vendita inteso come layout grafico interno al negozio.

Iniziamo parlando del primo e più importante tassello della comunicazione d'impresa il Brand Name.

 

Il Brand Name, il Nome del Prodotto.

Il nome del prodotto  può essere semplicemente un suono evocativo, una scritta, o una forma di comunicazione. Quando si sceglie il nome del prodotto bisogna calarlo in un contesto molto più ampio cercando di capire il valore evocativo che esso possiede. Possiamo prendere ad esempio un profumo maschile che si chiama "Egoiste",è la stessa parola che evoca quello che le donne pensano di un uomo forte e determinato che diventa una forma di compiacimento non ammesso ma sicuramente presente nei pensieri di molti uomini. Altro esempio è un olio dietetico che si chiama "Cuore" e il suo esplicito riferimento agli effetti salutari  che un olio dietetico ha sul cuore.

Il logo e il marchio sono allora ulteriori segni che sottolineano e devono esaltare il nome del prodotto e  quello che si è prefissato che esso comunichi volontariamente e non può essere solo un insieme di segni ispirati dal gusto estetico.

 

Internet

La rete è sicuramente una delle risorse principali per far conoscere i propri prodotti. Ma non basta avere solo un sito vetrina dove sono esposti i propri prodotti, bisogna dare valore. 
Il valore di un sito internet è dato dalle persone che ci stanno dietro, creare servizi, dare risposte e informazioni, quindi rispondere rapidamente alle mail  dei nostri clienti significa creare questo valore. Internet diventa lo strumento fondamentale per stringere con i propri clienti una rete di relazioni mirate ad informarli e soddisfarli. Un servizio che risolva i problemi e che offra soluzioni. Questo tipo di relazioni può sfruttare anche l'uso di social network come Facebook.

 

Facebook

Facebook oltre al suo ruolo classico  del social network cioè uno strumento per stringere amicizie e conoscere nuove persone, questo è almeno l'uso che ne fa la maggior parte dei teeneger è diventato anche grazie alla sua popolarità uno strumento per le aziende, che correttamente sfruttato può essere molto utile per fare conocere e divulgare la propria attività o i propri prodotti.Io, credo che questo canale non deve essere sottovalutato, ma non bisogna incorrere nell'errore di ritenerlo l'unico mezzo per veicolare e far conoscere la proria attività. In pubblicità non esiste mai un solo mezzo o strumento ma tutti gli strumenti messi a nostra disposizione usati correttamente creano una sinergia fra di loro, in questo modo la strategia pubblicitaria può risultare vincente.

Anche in questo caso a mio parere il canele facebook va usato per creare valore, attraverso il social network è possibile dare informazioni e chiarimenti sui propri prodotti, far conoscere i propri servizi e fidelizzare i clienti già acquisiti. In una parola, creare Valore.

 

Come creare valore in pubblicità

Spesso la pubblicità viene vista dal pubblico come fastidiosa, invasiva e da evitare. Molte volte invece la pubblicità può risultare utile e informativa, pechè mette a conoscenza il pubblico dell'esistenza di nuovi prodotti che potrebbero migliorare la qualità della vita. Informare il cliente senza nessuna forzatura, senza disturbare la propria privacy significa creare valore. Bisonga far capire al cliente che non si vuole invadere la propria vita con messagi inutili ma si vuole semplicemente informarlo dell'esitenza dei nostri prodotti o servizii. Quando il cliente è predisposto e si avvicina a noi a quel punto si deve creare una rete di contenuti e servizi utili. In questo modo si crea valore; è un processo lungo ma che sicuramente da i suoi frutti sopratutto quando si vogliono usare i nuovi mezzi di comunicazione quali internet e i social network.

 

Il packaging

Oggi la confezione del prodotto è diventata un ottimo media per pubblicizzare il prodotto che contiene. Spesso questa risorsa viene sottovalutata, non sfruttando a pieno le potenzialità che la confezione può dare.  La confezione deve andare al di là del normale confezionamento estetico e di immagine,cioè deve essere in grado di comunicare e narrare la storia del prodotto. Il packagin deve essere in grado di parlare del prodotto rendendolo protagonista nello scaffale, attraendo non solo visivamente con colori e immagini ma comunicando alla totalità dei sensi.

 

Il Punto Vendita

Diventa importante spiegare la funzione comunicativa del punto vendita la quale di solito viene rilegata  ad un aspetto unicamente estetico. L'importanza del punto vendita non può essere affidata quindi solo al gusto dell'architetto, perchè molte volte tende ad esprimere la propria  poetica, senza preoccuparsi del messaggio comunicativo, legato al prodotto, che il punto vendita deve avere.

Bisogna sfruttare la funzione comunicativa del negozio; il negozio può diventare un efficace mezzo per comunicare la storia e l'importanza del prodotto o della marca. Il percorso  nel negozio diventa un percorso interessante dove il cliente è lo spettatore, un intrattenimento continuo ricco di significati legati a volorizzare la merce, una sorta di spettacolo che parte e si conclude dando forza e spessore al prodotto in vendita.

Vedi anche questo articolo: Archinuok – Epicenter di Prada a Soho